corale luterano
forma musicale con una melodia piuttosto semplice e abbastanza facile da cantare.Le parti sono per lo piu condotte in forma omoritmica. Generalmente hanno le strofe in rima e la melodia si ripete strofa per strofa. La musica di alcuni corali fu scritta dallo stesso Martin Lutero.
polifonia
Stile compositivo che combina 2 o piu voci (vocali e/o strumentali) indipendenti, dette anche parti. Esse si evolvono simultaneamente nel corso della composizione, mantenendosi differenti l’una dall’altra dal punto di vista melodico e generalmente anche ritmico, pur essendo regolate da principi armonici. Il termine polifonia si contrappone a quello di monodia con una sola voce
scuola romana
basata sullo stile ” a cappella ” per sole voci senza l’accompagnamento degli strumenti
cori battenti
tecnica che, sfruttando la particolare struttura della Basilica di San Marco a Venezia, dispone le voci del coro in piu punti lontani tra loro, formando giochi d’eco,alternanze e sovrapposizioni solenni e grandiose
rinascimento
periodo nel quale si assiste ad una rinascita delle arti e delle scienze
maestri fiamminghi
elaborano forme contrappuntistiche ( da punctum contra punctum, nota contro nota) ,sia in ambito sacro che profano, molto complesse
oratorio
narrazione in forma cantata di eventi sacri
villanella
forma popolare con testi in dialetto
camerata dei Bardi
gruppo di musicisti e letterati che a Firenze da vita al recitar cantando il quale gradualmente prendera il nome di melodramma